Linconscio ottico è una appassionata protesta contro la storia ufficiale del modernismo e i dogmi idealisti della storia dellarte tradizionale. Ma prima di tutto Rosalind Krauss racconta una sua storia, quella di un potere visivo chiamato inconscio ottico, una forza indomabile e destrutturante che non ha mai smesso di attraversare lambito del modernismo almeno a partire dagli anni Venti del secolo scorso e che continua a perturbarlo ancora oggi. Da Max Ernst e i suoi collage a Eva Resse e le sue sculture luminose, passando per Marcel Duchamp, Fabio Picasso, Jackson Pollock, Robert Morris e altri, Krauss fa leva sui più grandi artisti del XX secolo che ci hanno offerto la rappresentazione dei loro fantasmi e delle loro ossessioni.
DATEIGRÖSSE | 2.11 MB |
ISBN | 8861591493 |
AUTOR | Rosalind Krauss |
DATEINAME | L inconscio ottico.pdf |
VERöFFENTLICHUNGSDATUM | 05/02/2020 |
L'idea della macchina fotografica come “inconscio ottico”, teorizzata da Benjamin e ripresa poi da un grande fotografo italiano come Franco Vaccari, potrebbe ... 26 ago 2017 ... Al pari dell'ombra polverizzata, come l'ombra polverizzata, contribuisce all' enorme carico d'inconscio ottico, all'enorme potenza latente.